Le alternative per i mutui prima casa sono davvero tante e permettono di usufruire di offerte interessanti. Vediamo i vantaggi dell’acquisto dell’abitazione principale e le offerte più convenienti.
Mutui prima casa 2015: l’opzione Inps
Cominciamo a parlare di mutui prima casa analizzando le ipoteche concesse agli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
L’Inps consente in questi casi, sia ai lavoratori sia ai pensionati, di richiedere fino a 300.000€ per l’acquisto della prima casa, a patto che non si tratti di un’abitazione di lusso.
I mutui ipotecari Inps, che possono durare fino a 30 anni, sono stati modificati recentemente per quanto riguarda i tassi, con il fisso diminuito fino al 2,95%. Le richieste per i mutui ipotecari Inps possono essere avanzate unicamente online dal 1° al 10 gennaio, dal 1° al 10 maggio e dal 1° al 10 settembre di ogni anno.
L’accettazione è subordinata al possesso dei requisiti, alla completezza della documentazione presentata e alla disponibilità finanziaria della Direzione Regionale competente (in caso di penuria di fondi si redige una graduatoria).
Mutui prima casa Poste Italiane: tutte le informazioni
Anche Poste Italiane offre un’alternativa specifica riguardante i mutui prima casa. I clienti che accendono il mutuo fino al 30 novembre 2015 possono usufruire di uno spread promozionale dell’1,85% e richiedere un finanziamento massimo pari all’80% del valore dell’immobile.
Il mutuo Poste Italiane ha la polizza incendio gratuita, una durata compresa tra i 10 e i 30 anni e le spese di perizia pari a 300€ (stesso impegno per quelle d’istruttoria). Non sono previste penali in caso di estinzione anticipata.
Mutui prima casa Unicredit: i dettagli della proposta
Tra le varie proposte di mutui prima casa si può ricordare anche quella di Unicredit. Stiamo parlando del Mutuo Valore Italia, che prevede uno spread dell’1,50% per i mutui a tasso variabile Euribor 3 mesi e per quelli a tasso fisso Eurolrs 5-10-15-20 anni, ma solo in caso di finanziamenti inferiori al 50% del valore dell’immobile.
In caso d’importi superiori è necessario accordarsi direttamente con la propria agenzia di fiducia e usufruire di uno spread massimo del 3,50% (questo per i mutui a tasso variabile Euribor 3 mesi).
Nel caso specifico del mutuo finalizzato all’acquisto della prima casa è possibile avviare un piano di ammortamento della durata compresa tra i 5 e i 30 anni.
Mutui prima casa più convenienti: l’opzione Che Banca!
Tra i mutui prima casa più convenienti spicca l’alternativa di Che Banca!. Cosa prevede di preciso? Prendendo come esempio un finanziamento di 110.000€, si avrebbe un TAN dell’1,58% e un TAEG dell’1,73, con spese d’istruttoria e di perizia pari rispettivamente a 660 e a 250€. La rata mensile a carico del mutuatario risulterebbe quindi pari a 534,86€.