Nel corso di un piano di ammortamento finalizzato al rimborso di un mutuo possono capitare momenti di difficoltà economica legati soprattutto a problemi di lavoro. In questi casi è fondamentale documentarsi su come sospendere il mutuo.
Sospendere il mutuo: informazioni sulla moratoria del Piano Famiglie
Arrivata al suo quinto rinnovo, la moratoria del Piano Famiglie è la migliore alternativa per chi vuole una soluzione per affrontare i problemi economici e per capire come sospendere il mutuo.
L’implicazione concreta di questo beneficio riguarda la possibilità di sospendere per un periodo pari a 12 mesi l’erogazione della quota capitale del mutuo.
Moratoria sui mutui: indicazioni sui requisiti
Chiedersi come sospendere il mutuo vuol dire ricordare prima di tutto i requisiti per l’accesso alla moratoria prevista dal Piano Famiglie, che si differenzia dal Fondo di Solidarietà per via dell’allargamento della platea dei beneficiari e per la scelta di operare una riduzione temporale del beneficio. Ecco quali sono i più importanti:
- Mutuo per acquisto o ristrutturazione inferiore a 150.000€
- Mutuatario con un reddito annuo inferiore ai 40.000€
- Impossibilità di pagare le rate dovuta a malattia grave del titolare del contratto di mutuo, suo decesso, cassa integrazione, riduzione del monte di ore lavorative, perdita del posto di lavoro a tempo indeterminato per ragioni non dipendenti dalla sua volontà.
Come sospendere il mutuo: ecco come presentare la richiesta
Documentarsi su come sospendere il mutuo significa per forza prendere in considerazione le modalità di richiesta di accesso alla moratoria. Come funziona il tutto? In maniera molto semplice, dal momento che il mutuatario ha solo il compito di presentare istanza ufficiale presso la banca con la quale ha in essere il rapporto relativo al contratto di mutuo.
L’istituto di credito ha l’obbligo di fornire una risposta affermativa o negativa sulla fattibilità dell’operazione (l’esito è chiaramente subordinato a un’analisi della posizione economica e lavorativa del mutuatario).
Sospensione del mutuo: ultimi chiarimenti
Gli ultimi chiarimenti da specificare in merito a come sospendere il mutuo riguardano la possibilità di fare richiesta per l’accesso alla moratoria entro il 31 dicembre 2024, con i primi effetti sulle rate da pagare nel 2024.
L’accesso alla moratoria può essere chiesto anche più di una volta, a patto che, al momento della seconda richiesta, siano trascorsi più di 24 mesi dall’avvio della procedura iniziale.
In caso di risposta negativa sulla fattibilità della moratoria è possibile comunque risparmiare sul mutuo scegliendo la rinegoziazione, una fattispecie che permette di modificare le condizioni di rimborso – per esempio di variare la durata del piano di ammortamento alleggerendo la rata mensile – senza per forza cambiare banca. Concedere la rinegoziazione è utile anche all’istituto di credito, che evita così di bloccare per troppo tempo situazioni di mancato pagamento e di dover procedere con l’esecuzione dell’ipoteca, che richiede tempi anche molto lunghi.