Il calcolo rata mutuo prima casa è il momento culmine della scelta del piano di ammortamento migliore per le proprie esigenze. Per effettuarlo al meglio è bene ricordare alcuni punti tecnici specifici.
Calcolo rata mutuo prima casa Inpdap: tutte le informazioni
Iniziamo a parlare di calcolo rata mutuo prima casa specificando i dettagli del piano ipotecario Inps ex Inpdap. Questo prodotto, disponibile per gli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, prevede la possibilità di richiedere un finanziamento massimo di 300.000€ per l’acquisto della prima casa.
Il mutuatario ha la possibilità di scegliere tra tasso fisso del 2,95% e tasso variabile da calcolare sulla base dell’Euribor 6 mesi maggiorato di 200 punti e calcolato su 360 giorni.
Le domande per il mutuo ipotecario Inpdap finalizzato all’acquisto della prima casa possono essere presentate esclusivamente per via telematizzata dal 1° al 10 gennaio, dal 1° al 10 maggio e dal 1° al 10 settembre di ogni anno solare.
Calcolo rata mutuo prima casa: la proposta di Banca Intesa
Procedere al calcolo rata mutuo prima casa significa considerare diversi piani, quindi anche quelli di Banca Intesa. Per capire meglio cosa propone questo istituto di credito è utile fare un esempio specifico, ipotizzando la richiesta di un mutuo di 150.000€ e la scelta di rimborsarlo in 25 anni.
In caso di mutuo a tasso variabile si avrebbe una rata mensile pari a 594,84€, con TAN e TAEG corrispondenti rispettivamente all’1,43 e all’1,59% (tasso variabile calcolato sulla base dell’Euribor 1 mese).
Rata mutuo prima casa: i piani a tasso fisso
Il calcolo rata mutuo prima casa implica un’attenzione anche ai piani a tasso variabile, una scelta tecnica molto utile in caso di entrate mensili fisse (perfetta per chi ha un contratto a tempo indeterminato).
Tra i tanti piani a tasso fisso è possibile ricordare ancora un prodotto di Banca Intesa, ossia il Mutuo Domus Fisso.
Per vedere come funziona ipotizziamo la richiesta di un mutuo di 150.000€ e la scelta di un piano di rimborso di 25 anni. In questo caso a carico del beneficiario ci sarebbe una rata mensile di 680,50€, con TAN e TAEG corrispondenti rispettivamente al 2,60 e al 2,79%.
Questo piano prevede spese d’istruttoria e di perizia corrispondenti rispettivamente a 600 e 320€.
Calcolo rata mutuo ipotecario prima casa: il piano di WeBank
L’ultimo prodotto che passiamo in rassegna per quanto riguarda il calcolo rata mutuo prima casa è il piano a tasso fisso di WeBank. Che cosa prevede? Per capirne il funzionamento ipotizziamo ancora una volta la scelta di richiedere un mutuo di 150.000€ e l’opzione di un piano di rimborso di 25 anni.
In questo caso a carico del beneficiario ci sarebbe una rata di 703,54€, con TAN e TAEG corrispondenti rispettivamente al 2,90 e al 2,96%. Il mutuo in questione non prevede spese di perizie od oneri d’istruttoria.